Sovana
Posta a circa 44 km da Vulci, Sovana è uno dei borghi più affascinanti della Toscana.
Sovana è uno dei Borghi più Belli d’Italia, ed una tappa imperdibile, per gli amanti di arte e storia.
Risalente al periodo etrusco, la città nacque con il nome di Suana e venne elevatta, in epoca romana, al ruolo di municipio. Sovana divenne, nel V secolo, sede vescovile e con l’avvento della famiglia Aldobrandeschi iniziò la costruzione del vero e proprio centro abitato per come lo conosciamo oggi. In epoca medievale Sovana donò i natali ad uno dei personaggi storici più celebri, Ildebrando di Suana, meglio noto alle cronache come Papa Gregorio VII. Nel 1200 la città passò ai conti Orsini, sotto il controllo dei quali rimase per circa due secoli, fino al 1400, quando venne conquistato dai Senesi. Nel XVI secolo Sovana passò al Granducato di Toscana.
Cosa vedere a Sovana :
- Cattedrale di San Pietro, edificata nel X secolo su commissione di Papa Gregorio VII, l’edificio è uno dei più particolari del territorio toscano. Dai capitelli, raffiguranti scene bibliche alle opere custodite al suo interno, quali ad esempio un dipinto di Santa Maria Ediziaca, del 1481 e attribuito a Tommaso di Tomè di Onofrio, un fonte battesimale del 1494 e un dipinto raffigurante il Sacro Cuore di Gesù, attribuito a Maria Pascucci
- Chiesa di Santa Maria Maggiore, in Piazza del Pretorio risale al XII secolo. Parzialmente ricostruita nel XVI secolo, la chiesa ospita alcune preziose opere d’arte, un ciborio in stile preromanico del IX secolo, due affreschi raffiguranti la Crocifissione tra i Santi Antonio e Lorenzo e San Sebastiano e San Rocco, del 1527 e la Madonna col Bambino e i Santi Raffaele e Tobiolo, Mamiliano, Antonio da Padova e Lucia, risalente al 1500
- Palazzo dell’Archivio, in Piazza del Pretorio, risale al XII secolo e svolse la funzione di residenza del giudice dal XV al XVII secolo
- Palazzo Pretorio, affiancato alla Loggia del Capitano, si trova anch’esso in Piazza del Pretorio. La sua costruzione risale al XII secolo, svolse la funzione di carcere ed oggi è la sede del Polo Museale di Sovana
- Cinta Muraria, edificata in tre epoche differenti, le mura vennero costruite in epoca etrusca, nel VII secoloa.C., furono rimaneggiate dagli Aldobrandeschi tra l’XI e il CII secolo ed infine dai Senesi nel XVI secolo, dell’originaria cortina muraria, restano alcuni imponenti ruderi
- Area Archeologica, collegata alle Vie Cave, il Parco Archeologico Città del Tufo ospita numerose necropoli e preziose tombe etrusche, le più celebri delle quali quelle della Sirena, del Tifone, di Pola e Ildenbranda